Merenda al sacco... allo STELVIO !!

Ciao a tutti,
sfruttando un'idea di DANIPI
vedi "merenda al sacco" nella sezione "itinerari" dell'aprile 2014

DOMENICA 14 SETTEMBRE (se non piove)

vorrei fare quel bel giro.
Come sempre e come piace a me,
tante curve, tanta strada e poche soste.

Chi viene con me?

Palesatevi non siate timidi.

Ciao da CEK

Qui sotto riporto al descrizione dell'itinerario di DANIPI.



Si parte dal Trivio di Fuentes (Colico) e si inizia attraversando la Valchiavenna per poi proseguire verso Sant Moritz passando per il passo del Maloya (mt. 1815 slm). Circa 70 km con tempo di percorrenza attorno all'ora e un quarto.

Restiamo ancora in Svizzera e ci dirigiamo verso Zuoz, proseguendo poi verso Zernez e quindi Scuol per poi arrivare a Nauders, paesino posto in territorio Austriaco. 85 km per un ora e venti.

Da qui si rientra in Italia per fermarci sul lago di Resia dove potremmo ammirare il campanile di una chiesa ergersi in mezzo al lago.
Non vi anticipo la storia di come sia successo che un campanile spunti dal lago... vi dico solo, per ora, che le cause sono da ricercarsi nei tempi della seconda guerra mondiale.

Ora non ci resta che scendere fino a Prato allo Stelvio dove gireremo a destra per... per attaccare il mitico passo dello Stelvio (mt. 2758 slm).

E ora giù in una ripida discesa che ci porta a Bormio...

Passata la Valdisotto siamo a Sondalo, poi Tirano.
Si prosegue verso Sondrio (magari se il tempo non è tiranno ci infiliamo qualche piccola deviazione di mia conoscenza...) ...ed eccoci di nuovo al Trivio di Fuentes...

Il giro, a mio parere merita. Naturalmente bisogna aspettare che tutti i passi siano aperti e dobbiamo essere sicuri che il meteo non ci tradisca (in quota non è improbabile trovarsi sotto una nevicata fuori stagione).
Dico subito che è leggermente impegnativo.

Nei percorsi in rosso ho inserito alcune possibili modifiche:

A - alternativa per godere dello Julierpass (mt. 2284 slm) bellissimo sul versante nord, bello su quello sud. Si dovrebbe quindi invertire il senso di marcia del tragitto ordinario.

B - Alternativa per portarci sullo Julierpass dal versante nord.

C - Possibilità per visitare Livigno passando dal passo del Bernina (mt 2323 slm). Bellissima la strada ma poco attraente la meta. Troppo commerciale e piena di turisti ma... benzina, sigarette, profumi... a circa metà prezzo...

D - Questa mi sento di consigliarla... da Bormio ci dirigiamo verso Santa Caterina Valfurva per poi, attraverso il passo del Gavia (mt. 2621 slm), scendere a Ponte di Legno. Da qui si costeggia il lago di Iseo e, volendo, tramite la A4 si rientra alle rispettive abitazioni.

Cek come ti dicevo io domenica lavoro...
però sabato sono libero e sembra anche bel tempo...

Ciao Cek,

come anticipato al telefono, io ci sono, nord, est, sud o ovest!!!

J

Cek, John... ho già avuto qualche anticipazione su come è andata...        

Ma dai... forza... non fate i timidi... una piccola descrizione magari con una o due foto...

Ciao Danipi,
Tu e Brontolo ci siete mancati...
E' un giro lunghetto da Milano ma ne vale davvero la pena, spero lo si possa fare in tanti prima o poi.
Raccogliamo le foro e poi mettiamo qualcosa...

J

Complimenti e grazie per la bella iniziativa

Sollecitato da Danipi (che ricordo è l’ispiratore del giro) vi invio il resoconto della nostra gita di ieri:

"MERENDA AL SACCO ……allo STEVIO"

Partecipanti:
John71 - Harley Sportster 1200
Alessandro e compagna - Suzuki (che tradotto dal giapponese significa Branzino) VStrom 1000
Cek – Harley 883 Iron
Pochi ma sicuramente buoni.

Giornata stupenda, partenza ore 8.15 dalla bassa comasca in direzione Chiavenna, frontiera Svizzera e Passo del Maloja.
Procediamo fino a St. Moritz, breve sosta, e da qui inizia la meravigliosa Engadina che percorriamo in una soleggiata ma fresca giornata di settembre.
La strada è bellissima, quasi pianeggiante, ampia con curve leggere, un panorama bucolico, prati verdi, boschi al limitare dei prati, mucche e casette svizzere, poco, pochissimo traffico: sembra proprio la svizzera della pubblicità ma è la realtà.
Percorriamo tutta la valle fino ad arrivare a Zernez dove giriamo a sinistra. Qui la valle si stringe ma rimane bella e godibilissima da percorrere con le nostre moto.
Arriviamo così in Austria, appena superato il confine svoltiamo a destra verso Nauders, e qui, per raggiunger il paese troviamo 10 km di curve e tornati ampi e bellissimi, per me una libidine.
Nauders è già in Val Resia che qui chiamano Reschen, proseguiamo per una ventina di Km fino ad arrivare In Italia, ci fermiamo sul Lago di Resia dove svetta d’acqua il vecchio campanile trecentesco del vecchio abitato di Curon in Venosta.
La storia di questo campanile racconta di un paese forzatamente abbandonato per far spazio al progresso, cioè la necessità di energia elettrica dell’Italia del secondo dopoguerra, infatti la diga che ha sommerso il paese è entrata in funzione nel 1950.
Ora il campanile è sfruttato dai locali proprio come una attrazione turistica nonostante la provincia autonoma di Bolzano (Alto Adige - Sud Tirol) voglia far credere a noi turisti che sia ancora una piaga non guarita.
Comunque il paesaggio è bellissimo, ci sistemiamo in riva al lago e ci rifocilliamo.
Da qui proseguiamo sulla SS40 in direzione Merano percorrendo un’altra ampia strada in discesa con curvoni ampi e con una ottima visuale, peccato ci sia un po’ di traffico.
A Spondigna giriamo a destra e imbocchiamo la strada che ci porterà al Passo dello Stelvio… 48 tornanti indimenticabili e pieni di emozioni. Sul passo sosta di rito e foto di paesaggi mozzafiato.
La strada dello Stelvio prosegue e finisce a Bormio, altra breve sosta per uno Spritz e quindi via verso casa.
Il nostro viaggio di ritorno è stato un po’ tribolato: troviamo coda da Tirano a Colico e da Varenna fino a ben oltre Lecco.
Siamo stanchi, io ho percorso 530 km i miei amici anche di più perchè provenienti dalla provincia di Varese, ma abbiamo ancora negli occhi la bellezza dei paesaggi alpini, l’emozione di guidare la nostra moto su strade con curve bellissime e la gioia di aver condiviso con amici una bella giornata.
Ciao a tutti, alla prossima, e al prossimo invito non siate timidi: partecipate!
Cek
N.B: vista la mia manifesta incapacità le foto le inserirà John71 a breve.

Complimenti siete dei grandi

Grandi!!

Eccoci....
Certo che la strada spiegata dal Cek è tutta un' altra roba!!!
A rileggerla ho pensato: ma ieri ho visto tutta quella roba li?...talmente preso dallo splendore dei paesaggi e dalla strada stupenda...invecie al nostro Road Captain non sfugge mai niente...come fa?e chi lo sa...vabbè veniamo alle foto...

Prima sosta: St. Moritz...ecco il nostro Cek che si sgranchisce il cu....ehmm le gambe.

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Seconda tappa: Lago di Resia...e qui, complice la giornata stupenda, tra un aperitivo e l' altro abbiamo fatto qualche foto in più.
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Ma guarda questi come si divertono nell' acqua freeeedda....brrrr.
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Il gruppone...
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Talmente bello lo sfondo che veniva voglia di stare li....e invecie no...viaaa!
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On top of the World...che in napoletano diventerebbe " In coppa a o Stelvio"...credo...
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Ale e Patty, unico difetto...non hanno l' Harley...ma hanno sempre la battuta pronta e la risata in canna e a noi basta così!
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Prossima fermata...casaaaa.
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E noi che siamo personcine che tengono all' immagine, quale modo migliore se non finire con un paio di Selfie ingnoranti...ehhh?
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Finito ehhh.....

Ringrazio di cuore il Cek che sulla base del giro organizzato da Danipi ci ha portati a fare una paccata di Km uno più bello dell' altro, Ale e Patty sono fortissimi e con loro mi sganascio sempre dal ridere....spero che questo resoconto del giro vi piaccia e che la prossima volta saremo di più a farlo...

alla prossima

John

bello complimenti

complimenti bravi

bel giro e bella descrizione